Continuiamo con le piccole soluzioni per i primi caldi…..

La volta precedente abbiamo parlato degli acciacchi della primavera.

Oggi parliamo del come affrontare erinfrescarsi con i primi caldi.

In questo periodo il nostro corpo necessità maggiormente di dissetarsi e rinfrescarsi.

Quindi primo consiglio è quello di cercare di raggiungere almeno 1e1/2 di acqua al giorno.

Possiamo sostituire l’acqua cone delle tisane fresche e vitaminose.

Come prepararle?

Iniziamo con una Tisana allo Zenzero ad esempio:

innanzitutto lo Zenzero è energizzante, tonico e stimolante e migliora la circolazione sanguigna.

Fate bollire 1 litro di acqua e aggiungete 4 pezzettini o fettine di Zenzero e lasciatele riposare 5/10 minuti dopo di ché filtrate dolcificate con pochino di zucchero di canna o miele ancora meglio senza alcuna aggiunta e bevetela durante la giornata, potete lasciarla in frigo tranquillamente per 2/3 giorni. E’ possibile aggiungere delle scorze di limone bio ben lavate e per chi piace il gusto mescolato di zenzero e limone può aggiungerci anche il succo del limone sbucciato.

Oppure una Tisana alla Menta

Ottimo rinfrescante e digestivo, aiuta ad affrontare la calura.acqua_aromatizzata_alla_menta

Fate bollire una litro di acqua aggiungete 5/6 foglioline di menta oppure 1 cucchiaino di menta secca lasciate riposare una decina di minuti e filtrate dolcificate possibilmente sempre con zucchero di canna o miele, meglio ancora senza .

Possiamo anche fare delle acque aromatizzate aggiungendo  in acqua fredda dei pezzetti di frutta mista come:

anguria, fragole, kiwi, pere , melone a secondo i frutti del mese e lasciarle in frigo tutta la notte e filtrare la mattina successiva , per avere durante la una bella carica di vitamine e minerali e rinfrescarsi nelle giornate più caldine..

Informazioni su Rosy

Massaggi personalizzati, Riflessologia plantare, thai foot, crystal massage , Cristalloterapia, Consulente Fiori di Bach Psicodinamica e Clinica --oli essnziali personalizzati, Reiki
Questa voce è stata pubblicata in alimentazione e prevenzione, fitoterapia. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *